- unire
- unireA v. tr. (io unisco , tu unisci ) 1 Congiungere, accostare o mescolare due o più cose o parti tra loro, così che diventino una cosa sola: unite i vari ingredienti. 2 (est.) Fondere, collegare strettamente, associarsi: hanno deciso di unire i loro beni | Unire l'utile al dilettevole, fare qlco. di piacevole, traendone anche concreti benefici | (est.) Possedere contemporaneamente: unire al merito la virtù. 3 (est.) Portare o indurre a un comune consenso, impegno, determinazione e sim. (anche assol.): spesso il dolore unisce gli uomini | (est.) Legare con vincoli di natura morale o giuridica: una promessa li unisce | Unire in matrimonio, accogliere la manifestazione di volontà dei nubendi e dichiararli sposi. 4 Mettere in comunicazione, collegare: un nuovo traforo unirà i due paesi. B v. rifl. rec. 1 Mettersi insieme, formare una unione: unirsi in matrimonio. 2 Congiungersi, accostarsi, mescolarsi in modo da formare un tutto; SIN. Collegarsi. 3 (est.) Fare causa comune, agire per uno scopo comune: unirsi contro l'invasore. C v. intr. pron. 1 Accompagnarsi, mettersi con qlcu.: si unirono al gruppo. 2 (est.) Esistere contemporaneamente: in lui l'astuzia si unisce all'intelligenza.
Enciclopedia di italiano. 2013.